Flying-yoga, articolo di Alex Fabbri su www.piubenessere.it

//Flying-yoga, articolo di Alex Fabbri su www.piubenessere.it

Flying Yoga

Button Text

Ormai da diversi anni hanno fatto la loro comparsa nel panorama del fitness e del benessere le attivitá in sospensione, parziale e totale.
Anche nei centri Yoga è sempre piú facile trovare classi di aerial yoga, antigravity, flying yoga, con amache di diversi modelli e tessuti.
Si tratta solo di una moda del momento, di uno strumento per variare la routine e differenziare la classe oppure di un valido supporto che puó aiutare chiunque nella comprensione, nel miglioramento e nella diversificazione della pratica?
Innanzitutto è bene ricordare che la sospensione ha un origine antica. Era già praticata nei palazzi dei Marajà che disponevano di funi, corde e attacchi al muro e pareti in sale appositamente create per la pratica dello yoga.

Utilizzando le amache è possibile eseguire una varietà di posizioni migliorando il controllo e la concentrazione. Molte asana “complesse” diventano più facili e allo stesso tempo molte asana “semplici” possono diventare più intense.
Sfruttando il peso del corpo e la forza di gravità si migliorano le qualità motorie e la postura, si ottiene un maggior allungamento, si approcciano con facilità le posizioni invertite senza compressioni.
Nello yoga si utilizzano da sempre piccoli attrezzi, come strap e mattoncini, per migliorare ad esempio le aperture o l’espansione della gabbia toracica o i piegamenti all’indietro.
Attraverso un giusto e consapevole utilizzo delle amache è possibile sostituire tutti questi piccoli attrezzi e lavorare con un range di movimento molto più ampio, migliorando quelli che possono essere i nostri limiti.
Altra caratteristica rilevante è l’ estrema adattabilitá dello strumento.
È possibile utilizzarlo in una classe dinamica creando un flow di asana eseguite con l’ausilio dell’amaca (a terra, in sospensione parziale o totale, in inversione), oppure solo per facilitare la comprensione e l’esecuzione di alcune posizioni, si può usare per proporre una classe di restorative yoga, o anche per un piacevolissimo rilassamento magari accompagnato da visualizzazioni, massaggi, suoni.
Concludendo credo che il Flying Yoga sia un ottimo alleato della nostra pratica e volendo riassumere le caratteristiche principali:
– Sostiene il corpo senza limitarne il movimento
– Migliora forza, mobilita ed equilibrio
– Pone l’attenzione sul corretto allineamento corporeo
– Sfrutta il peso del corpo e la forza di gravità
– Permette l’esecuzione di asana complesse
– Migliora la flessibilità
– Permette di apprezzare tutti i benefici delle inversioni
– È versatile

Di Alex Fabbri – Master Trainer Stark Body Flying

http://www.piubenessere.it/flying-yoga/

By |2018-08-23T17:46:42+00:00agosto 7th, 2017|Dicono di noi|0 Commenti